Nel corso di questo articolo, vedremo come pulire a fondo e lucidare il marmo, roccia metamorfica composta prevalentemente da carbonato di calcio.
Si forma a partire da rocce sedimentarie, quali il calcare e la dolomia. Assume diversi colori in base alla tipologia e alla percentuale di altri elementi (impurità) in esso contenuti.
Per i più curiosi lascio un link per approfondire l’argomento: https://it.wikipedia.org/wiki/Marmo
Come si fa a pulire a fondo e lucidare il marmo?
La primissima regola è: mai utilizzare prodotti a ph acido sul marmo. Il motivo? Come detto poco sopra, è una pietra calcarea. Gli acidi reagiscono in maniera violenta con questo tipo di pietra, corrodendola e rendendola opaca e ruvida al tatto. Si produce una reazione chimica che, purtroppo, non è reversibile. Significa che non si può tornare indietro, una volta che la reazione è avvenuta.
Per la pulizia dobbiamo distinguere caso per caso: vogliamo effettuare una semplice pulizia di mantenimento? Oppure abbiamo in mente una pulizia a fondo che vada a rimuovere sporco e vecchi residui di trattamenti in profondità?
Questa distinzione è molto importante, perché una certa categoria di prodotti va bene in un caso, nell’altro caso dovremo utilizzare tutt’altro genere di prodotti.
Come suggerito dal titolo, in questo articolo ci occuperemo solo del secondo caso: la pulizia a fondo.
Per la lucidatura esistono svariati sistemi, ma in questo articolo voglio raccontarvene soltanto uno che mi piace moltissimo per la sua velocità, semplicità e ottima resa: la cristallizzazione.
Step 1: Pulizia a Fondo
Questa fase è indispensabile per rimuovere sporco e residui di trattamenti precedenti e ormai consumati dal nostro marmo.
Ci occorre un prodotto decerante (ovvero in grado di rimuovere la cera), il quale deve essere ad elevata alcalinità per poter sgrassare e pulire il marmo in profondità.
Indico qui sotto due prodotti che fanno al caso nostro. Come tutti i prodotti che suggerisco nei miei articoli, sono in vendita presso la nostra sede.
Oltre ai detergenti, ci occorre un’azione meccanica sul marmo:
Se la superficie è piccola, si può tranquillamente procedere manualmente: si diluisce il detergente in acqua alla concentrazione desiderata, si stende sulla superficie e si lascia agire per qualche minuto.
Fatto questo, occorre strofinarlo energicamente con una spugna o un tampone abrasivo.
Si scioglierà moltissimo sporco (molto probabilmente anche residui di cera o altri trattamenti) e si produrrà schiuma. Pulito a fondo il marmo, occorre raccogliere acqua, detergente e sporco disciolto. Per farlo possiamo utilizzare un bidone aspira-liquidi (se ne abbiamo uno) oppure procedere manualmente con un mop o uno straccio.
Molto importante, come sempre, il risciacquo finale con acqua, detergente neutro e un mop possibilmente nuovo (sicuramente non quello utilizzato per raccogliere il decerante). Il detergente neutro serve ad interrompere l’azione del decerante alcalino ed assicurarsi di rimuoverne ogni residuo dal marmo. E’ consigliabile risciacquare due o tre volte, sostituendo anche l’acqua del carrello mop.
Se la superficie è grande, stesso procedimento di sopra ma questa volta è decisamente meglio utilizzare le macchine: una monospazzola è quello che fa al caso nostro. Non è certo plausibile l’idea di mettersi in ginocchio a strofinare decine e decine di metri quadri con la spugna!
Per il lavaggio del marmo con monospazzola, consiglio l’utilizzo del disco nero. Meglio anzi averne più di uno, perché potrebbe consumarsi più in fretta di quello che crediamo perdendo la propria abrasività.
Occorre manovrare la monospazzola lentamente, con brevi movimenti circolari, lasciando al prodotto il tempo di agire.
Si procede come sopra, aspirando il liquido con il bidone e risciacquando con mop e detergente neutro.
Quando il marmo sarà perfettamente asciutto, procediamo con:
Step 2: Cristallizzazione
Per cristallizzare un marmo ci occorrono: monospazzola, disco in lana d’acciaio e prodotto cristallizzante.
Di prodotti cristallizzanti ne esistono parecchi in commercio, noi solitamente utilizziamo:
Occorre spruzzare un velo di prodotto direttamente sul marmo (una piccola quantità per volta) e lavorarlo con il disco in lana d’acciaio fino al suo completo assorbimento e asciugatura. L’effetto lucido è immediato, causato da una reazione chimica fra il prodotto ed il carbonato di calcio presente nel marmo.
Più volte ripetiamo l’operazione, più il marmo diventa lucido. Continuiamo fino a raggiungere l’effetto desiderato.
Tenete conto che un disco in lana d’acciaio copre al massimo 50/60 metri quadri, poi è da sostituire con uno nuovo. Assicuratevi di averne a sufficienza per completare il lavoro.
Come Funziona la Cristallizzazione?
Come detto sopra, il prodotto cristallizzante a contatto con la superficie di marmo innesca una reazione chimica con il carbonato di calcio, producendo una patina di ossalato di calcio.
Questa patina lucida ha anche la funzione di proteggere il marmo (in minima parte, sia chiaro) da calpestio, graffi e caduta di sostanze a ph acido che potrebbero danneggiarlo.
La cristallizzazione è un tipo di intervento che agisce sulla superficie del marmo, non in profondità. Occorre perciò ripristinarla di tanto in tanto, quando ci si rende conto che ha perso di lucentezza.
La sua durata dipende moltissimo dall’utilizzo che si fa del marmo: un conto è un’abitazione dove si cammina solo con le pantofole, un conto un grande supermercato.
Vantaggi della Cristallizzazione
- Rapida
- Più economica di altri sistemi di lucidatura
- Poco invasiva
- Leggera funzione protettiva e oleo-idrorepellente
- Facilmente ripristinabile
- Pavimenti subito agibili e calpestabili
Svantaggi della Cristallizzazione
- Durata inferiore rispetto ad altri sistemi di lucidatura
Concludo questo articolo, dicendo che la cristallizzazione può anche essere un buon rimedio “in extremis” per mascherare macchie causate da prodotti acidi.
Sebbene non sia il metodo canonico per un problema di questo genere, può essere comunque un buon rimedio per rendere la superficie del marmo lucida e maggiormente uniforme.
Sperando che questo articolo vi abbia dato qualche buon suggerimento, vi ricordo che Splendor 1957 si occupa da oltre 60 anni di questo genere di pulizie. Siamo anche rivenditori di detergenti, macchinari ed attrezzature: tutto ciò che potrebbe servirvi, potete trovarlo in vendita presso la nostra sede.
Contattateci qui per preventivi o anche solo per richiedere qualche informazione.
Ci vediamo al prossimo articolo.
Alessandro Alfonsetti