Parliamo oggi di prima pulizia di pavimenti nuovi in gres porcellanato (e ceramica in generale).
Se vi siete imbattuti in questo articolo, avete probabilmente acquistato da poco casa. Oppure avete recentemente compiuto lavori di ristrutturazione. In un caso o nell’altro, vi starete domandando come fare a pulire quei pavimenti così sporchi in seguito al cantiere.
Ogni volta in cui ci troviamo davanti ad un pavimento di nuova posa in ceramica, una pulizia a fondo fatta come si deve è praticamente indispensabile.
Perché?
Il motivo essenziale è tutta quella polverina biancastra che ricopre ogni centimetro di pavimento, ben visibile in controluce.


Quella polverina sottilissima, composta da calce, ha la capacità di aggrapparsi molto bene ai pavimenti (specie quelli porosi o microporosi). L’aspetto del pavimento ricoperto di calce è ben visibile nelle immagini qui sopra.
Il problema è che aspirarla o lavarla con secchio, straccio/mop e detersivo per pavimenti non è sufficiente a rimuoverla. Anzi, l’effetto più probabile è quello di distribuirla ancora più uniformemente sul pavimento andando a produrre una vera e propria pellicola uniforme.
Questo succede perché un detergente generico non è in grado di rimuovere quel tipo di polvere.
Quello che occorre è un detergente specifico per pulizie di pavimentazioni di nuova posa, vale a dire un buon acido tamponato.
I detergenti acidi hanno infatti la caratteristica di reagire con la calce, consentendone una completa e profonda rimozione.
Oltre alla calce, una pulizia profonda (meglio se con l’ausilio di un macchinario come la monospazzola) aiuta a rimuovere anche i residui di pittura, colla, silicone e altre sostanze utilizzate durante i lavori.

Cosa succede se non faccio questa pulizia?
I residui della posa creano questa sorta di pellicola su tutto il pavimento, sulla quale lo sporco si aggrappa molto facilmente. Il pavimento presenterà macchie e difformità cromatiche.
Essendo questa pellicola composta prevalentemente da calce, basterà che cada qualsiasi sostanza leggermente acida (ad es del vino) per andarla ad “attaccare”, creando una difformità cromatica che avrà l’aspetto di macchia o alone.
Il residuo di calce modificherà il colore originale del pavimento.

L’immagine qui sopra, ad esempio, si riferisce ad un gres porcellanato un anno dopo la posa. Al momento della posa, non era stato correttamente trattato.
Il velo di calce e residui di cantiere presente sopra al pavimento, si comportava come una vera e propria “spugna” in grado di raccogliere e trattenere lo sporco.
Questo modificava il colore del pavimento, rendendolo grigio ed opaco.
Una volta “sciolta” quella patina utilizzando Acido Tamponato e Monospazzola (notare l’acqua grigio scuro/nera), il pavimento è ritornato del colore originale.
Ecco perché è sempre bene effettuare una buona pulizia in seguito alla posa di pavimentazioni, oppure chiamare dei professionisti che la facciano al posto nostro (magari anche più in fretta e meglio).
Occorrente per una perfetta Prima Pulizia di Pavimenti Nuovi in Gres Porcellanato (e Ceramica in Generale)






Per Un Lavoro Perfetto:

Come si effettua la prima pulizia di un gres o una ceramica dopo la posa?
- Procurarsi un buon detergente a base di Acido Tamponato.
- Leggere le istruzioni riportate in etichetta o sulla scheda tecnica del detergente.
- Verificare la compatibilità fra detergente e piastrella, effettuando anche un test preliminare su un campione di piastrella inutilizzato (se ciò non fosse possibile, effettuare il test in un angolino nascosto).
- Diluire il detergente alle concentrazioni indicate.
- Strofinare la soluzione su tutto il pavimento, utilizzando spugne o tamponi abrasivi (in alternativa una scopa o uno spazzolone per pavimenti). La cosa migliore, per questo passaggio, sarebbe l’utilizzo di un apposito macchinario per lavare a fondo i pavimenti (la monospazzola). Se non siete un’impresa di pulizie, tuttavia, dubito che ne abbiate una. Quindi, ahimè, vi tocca andare di “olio di gomito”.
- Una volta lasciata agire e strofinata la soluzione, occorre rimuoverla: anche qui, la cosa migliore sarebbe aspirarla con un bidone aspira-liquidi. Se non ne abbiamo uno, ci tocca raccoglierla piano piano con uno straccio o un mop, fino a completa asciugatura dei pavimenti.
- Risciacquare abbondantemente con acqua e detergente neutro per pavimenti, utilizzando possibilmente un mop differente da quello utilizzato per raccogliere l’acido.
- Risciacquare di nuovo. Dobbiamo rimuovere perfettamente la soluzione di acido con la calce disciolta all’interno, altrimenti ad asciugatura ultimata vedremo comparire delle chiazze biancastre su tutto il pavimento. Una volta asciutto, il nostro pavimento sarà finalmente perfetto.




Sperando che questo articolo vi abbia dato qualche buon suggerimento, vi ricordo che Splendor 1957 si occupa da oltre 60 anni di questo genere di pulizie. Siamo anche rivenditori di detergenti, macchinari ed attrezzature: tutto ciò che potrebbe servirvi, potete trovarlo in vendita presso la nostra sede.
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Ci vediamo al prossimo articolo.
Alessandro Alfonsetti