Parliamo oggi di pulizia a fondo del granito, una delle rocce intrusive più abbondanti della crosta terrestre. Maggiori informazioni sul granito a questo link: https://it.wikipedia.org/wiki/Granito.
In edilizia, il granito trova largo impiego come materiale da rivestimento: soglie e davanzali, muri, scale, pavimentazioni esterne.
Essendo un materiale molto diffuso, è bene sapere come pulirlo in profondità.
Come si esegue una pulizia a fondo del granito?
Dipende.
In base alla sua finitura, può essere estremamente ruvido oppure liscio.
Esistono graniti levigati, spazzolati oppure bocciardati. Questo comporta un differente approccio alla pulizia.
Un granito levigato presenta una superficie liscia, pertanto il lavaggio dovrà essere effettuato con dischi, tamponi o spugne abrasive.
Un granito spazzolato o bocciardato dovrà essere lavato con delle spazzole, in grado di penetrare nei pori e nelle irregolarità.
Occorrente:
Procedimento per una perfetta pulizia a fondo del granito
Primo Lavaggio:
Necessario per rimuovere sporco e residui di tipo grasso (minerale, animale, vegatale). Questo primo lavaggio è utile a rimuovere: macchie di olii, cere, tracce di muschio e affini, smog, residui di pittura, colle e sporco grasso in generale.
Questo primo lavaggio è necessario solo se in presenza di queste tipologie di sporco grasso, altrimenti si può procedere direttamente al secondo lavaggio.
Preparate un secchio contenente una soluzione di detergente alcalino sgrassante IDRO86 ed acqua. La concentrazione dipende dalla resistenza dello sporco da rimuovere, in media 1:3 è sufficiente.
Bagnare la superficie da pulire con la soluzione e lasciare agire alcuni minuti.
Spazzolare il granito con la spazzola in varie direzioni, per consentire al detergente di entrare bene all’interno dei pori e delle irregolarità della superficie (in caso di granito bocciardato).
In caso di granito levigato, è preferibile optare per una spugna abrasiva di questo tipo:
Una volta sgrassata la superficie, occorre aspirare la soluzione con bidone aspira-liquidi oppure raccoglierla manualmente con un panno oppure un mop.
Risciacquare la superficie con un detergente neutro, seguendo lo stesso procedimento: spazzolare la soluzione di acqua e detergente neutro con la spazzola ed aspirare con bidone aspira-liquidi, oppure asciugare con mop/panno.
Secondo Lavaggio:
Necessario per rimuovere sporco di tipo magro, ovvero calce, cemento, calcare, boiacca ed affini.
Procedimento identico al primo lavaggio, questa volta però utilizziamo acido tamponato PULICOTTO. Si diluisce in acqua 1:10 per rimuovere le tracce di calce, si aumenta la concentrazione (fino anche ad utilizzarlo puro) per incrostazioni di cemento o calcare particolarmente ostinate, lasciandolo agire per qualche minuto.
Procedere sempre ad un risciacquo accurato, come visto sopra.
Rifinitura:
Se fosse rimasto qualche residuo ancorato che non è possibile rimuovere con il lavaggio, si può raschiare via con una lametta per vetri.
L’azione dei prodotti utilizzati in precedenza lo ha reso più “morbido”, pertanto il raschietto lo rimuoverà con facilità.
Pulizia a Fondo del Granito, Pavimenti con Monospazzola
Per il lavaggio delle pavimentazioni in granito con monospazzola, il concetto è esattamente il medesimo: occorre sempre un doppio lavaggio nel caso sia presente sia sporco grasso sia sporco magro, altrimenti è sufficiente il solo lavaggio con acido tamponato.
Se il granito è ruvido (bocciardato) occorre utilizzare una spazzola in Tynex come questa:
Se il granito è liscio, si può procedere con disco abrasivo marrone (che resiste bene agli acidi).
Si procede con lo stesso metodo del lavaggio manuale: primo lavaggio con detergente fortemente alcalino (in caso di sporco grasso), aspirazione con bidone aspira-liquidi e risciacquo con detergente neutro (sempre utilizzando la monospazzola).
Secondo lavaggio con acido tamponato, aspirazione e risciacquo con monospazzola e detergente neutro.
Ultimo risciacquo utilizzando un mop con poco detergente neutro, per fare in modo che il granito possa asciugare in maniera uniforme.
A questo punto, la nostra pulizia a fondo del granito è conclusa.
Sperando che questo articolo vi abbia dato qualche buono spunto, vi ricordo che Splendor 1957 si occupa da oltre 60 anni di questo genere di interventi.
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Ci vediamo al prossimo articolo.
Alessandro Alfonsetti