Come detto nel precedente articolo sulla pulizia dei vetri, parliamo oggi di lavaggio di vetri nuovi o “molto sporchi”.

La premessa è che tutto ciò che è stato detto nell’articolo: “come lavare i vetri” risulta valido anche in queste situazioni, senza dubbio.

In cosa si differenzia il lavaggio di vetri nuovi o “molto sporchi”?

Nel caso di vetri nuovi e di vetri molto sporchi, la differenza fondamentale è la tipologia di sporco che ricopre la superficie del vetro.

Se siamo di fronte ad un vetro nuovo, solitamente ci troveremo a combattere sporco di cantiere o di residui di posa del vetro stesso. Avremo a che fare con: cemento/calce, schizzi di idropittura (se siamo fortunati) oppure vernice ed il “famigerato” silicone (chi è del mestiere capirà perché lo definisco “famigerato”).

Per vetri “molto sporchi” (non saprei come altro definirli), intendo quei vetri che presentano macchie superficiali estese ed indurite dal tempo, quali potrebbero essere: schizzi o colate d’acqua che hanno ricoperto il vetro di calcare, macchie di resina delle piante, escrementi di volatili (eh già, ci sono anche quelli)…

Insomma, sia nel caso di vetri nuovi sia nel caso di vetri non lavati da molto molto tempo, ci troviamo nella seguente situazione: seguiamo scrupolosamente il metodo di lavaggio descritto nell’articolo “come lavare i vetri” (vi ricordo di leggerlo se non lo avete ancora fatto), però ci rendiamo conto che non è sufficiente.

Guardando il vetro, ci rendiamo conto che il risultato è deludente: è ancora pieno di macchie e, guardandolo in controluce, noteremo che è anche pieno di aloni. Insomma, non il vetro splendente che ci aspettavamo.

Cosa Fare Adesso?

Abbiamo bisogno di tantissima pazienza e del seguente strumento:

 

Questo raschietto, dalla lama molto affilata (tipo rasoio da barba), è incredibilmente efficace nella rimozione di residui fortemente ancorati al vetro.

Ci consente una rimozione di questi residui estremamente “pulita”, senza dover ricorrere a sostanze chimiche o detergenti aggressivi che potrebbero andare a rovinare gli infissi, le guide di scorrimento del vetro, i davanzali, le imposte oppure i pavimenti se lasciati sgocciolare.

Insomma, ci risparmia moltissimi rischi e l’effetto finale sarà anche migliore.

Come Usare il Raschietto

• Assicurarsi che la lama sia in condizioni ottimali, per evitare che possa graffiare il vetro. Nel caso, provvedere a sostituirla.
• Inumidire leggermente la parte da trattare con un panno in microfibra ben strizzato, imbevuto di acqua e detergente per vetri (che consente alla lama di scorrere meglio).
• Posizionare la lama parallela al vetro e raschiare l’imperfezione che si vuole rimuovere, delicatamente, come si farebbe con una lametta da barba.
• Procedere così per tutte le imperfezioni, guardando il vetro da differenti angolazioni per assicurarsi di averle rimosse tutte. Con il sole si vedono molto meglio.

 

N.B.: quando rimuoviamo macchie di silicone, dobbiamo rimuovere solo gli schizzi sulla superficie del vetro non il silicone vicino agli infissi: quello serve ad isolare il vetro! 

 

A questo punto, procediamo con un normale lavaggio del vetro che non presenterà più problemi di sporco ancorato.

A lavaggio ultimato, assicuriamoci che tutte le imperfezioni siano state rimosse.

Se così non fosse, ripetiamo l’operazione con il raschietto.

Altrimenti, avremo finalmente terminato il lavaggio e potremo goderci i nostri vetri finalmente perfetti.

Come agire nel caso di Vetri Ricoperti di Calcare?

In questa particolare casistica, che si verifica quando un vetro non viene lavato per molto tempo, non è possibile ovviamente raschiare l’intera superficie del vetro. Il raschietto è utile per rimuovere imperfezioni ben localizzate, non per raschiare tutta la superficie del vetro!

In questa situazione, dovremo per forza ricorrere alla chimica: esistono in commercio prodotti specifici per la rimozione del calcare dai vetri, che hanno la caratteristica di non essere troppo aggressivi sugli infissi e sulle superfici metalliche (vanno comunque maneggiati con estrema cautela).

Un prodotto che consiglio per questo genere di intervento è il nostro:

 

Questo detergente, da maneggiare con cautela indossando le protezioni adeguate, è in grado di sciogliere il calcare presente sulla superficie del vetro senza danneggiare gli infissi e la maggior parte delle superfici dure.

Ovviamente, quando andiamo ad applicarlo sul vetro, è comunque bene fare attenzione a non farlo gocciolare dappertutto e limitare la sua azione al solo vetro.

Una volta sciolto il calcare con questo prodotto, procediamo con un paio di lavaggi tradizionali del vetro che andranno a rimuovere perfettamente sia il calcare disciolto sia i residui del prodotto acido.

 

Sperando che questo articolo vi abbia dato qualche buon suggerimento, vi ricordo che Splendor 1957 si occupa da oltre 60 anni di questo genere di pulizie. Siamo anche rivenditori di detergenti, macchinari ed attrezzature: tutto ciò che potrebbe servirvi, potete trovarlo in vendita presso la nostra sede.

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Ci vediamo al prossimo articolo.

Alessandro Alfonsetti